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La gravidanza
Che cosa aspettarsi

Quindi, stai per avere un bambino? Congratulazioni!

Sta cominciando un periodo di importanti cambiamenti per te e il tuo partner e le vostre famiglie d’origine. Ancor prima che il bambino arrivi, è molto probabile che vivrai le emozioni in modo diverso così come il rapporto con gli altri, con te stessa e il tuo corpo.

Quando scopri di essere incinta

Non c'è un modo giusto o sbagliato di sentirsi emotivamente quando scopri di essere incinta: ogni donna ha una storia personale differente e le tue reazioni ed emozioni dipenderanno anche dalla situazione emotiva, sociale che stai vivendo. Molte donne provano gioia ed entusiasmo nell'apprendere la notizia, mentre per altre queste emozioni felici si mescolano alla preoccupazione. Per le coppie che hanno attraversato per un lungo periodo problemi di fertilità, la notizia della gravidanza è spesso la realizzazione di un sogno.

In ogni caso, sta iniziando un lungo viaggio caratterizzato da emozioni positive ma anche da sentimenti di paura e apprensione.

Per i genitori che si preparano all'arrivo di due gemelli o a un parto trigemino il periodo della gravidanza può essere costellato da una vasta gamma di emozioni, dall’entusiasmo alla paura e alla tristezza. Per altri, scoprire una gravidanza che non era stata programmata può essere un grande shock, specie se avviene in un momento di particolare stress, se si è soli, se si è una madre single o semplicemente se non si è preparati all'evento.

“Piangevo, non volevo due gemelli. La gravidanza non era programmata, figuriamoci due gemelli! Le preoccupazioni finanziarie mi opprimevano e i cambiamenti che ci sarebbero stati nella mia vita mi spaventavano. Non ero per niente sicura di essere capace di affrontare tutto questo.”

 

È importante parlarne. Se ti senti confusa o infelice, parla del tuo stato d'animo con qualcuno di cui ti fidi. Ne puoi anche parlare con il tuo medico di base o con l'ostetrica per avere consigli su chi può essere il professionista giusto per te, condividere le tue preoccupazioni apertamente è importante per ricevere l’aiuto che ti serve. Richiedi supporto

 

La reazione del partner alla notizia

I partner possono avere reazioni molto diverse alla notizia della gravidanza, potrebbero esultare dalla gioia oppure tutt’altro.

È assolutamente normale!

Non facendo direttamente esperienza della gravidanza e del parto, i partner potrebbero non sentirsi genitore almeno fino a quando il bambino sarà nato.

È importante prendersi del tempo per dar voce alle proprie reazioni: per cosa gioisco? In questo momento, di cosa ho paura?

A tutti può succedere di provare emozioni molto differenti tra loro, ti stai confrontando con una sensazione sconosciuta ma questo non significa che non vuoi questo bambino o che non sarai un bravo genitore.

 

Diventare genitore può avere un enorme significato per te e potresti sentirti sopraffatto da questo. Se stai pensando Come farò a occuparmi di una piccola creatura se a malapena riesco ad occuparmi di me stesso?” non preoccuparti perché non sei solo! Ricordati semplicemente che la cosa più importante è essere lì per il tuo bambino, amorevolmente e affettuosamente.

 

Diventare genitore potrebbe far venir a galla una serie di ricordi riguardanti il rapporto con i tuoi stessi genitori, in particolare con tuo padre. Forse pensi che vorresti essere un genitore come lui oppure esattamente all’opposto. Sarebbe importante cominciare a considerare cosa va bene e puoi ripetere e cosa è meglio lasciarsi alle spalle. Rifletti su cosa vuol dire per te essere un bravo genitore, perché è molto diverso da persona a persona, per esempio che tipo di educazione vorresti trasmettere a tuo figlio?

 
 
 
Adattarsi al cambiamento

“Perderò la mia indipendenza?”, “Come risolverò le cose al lavoro?”, “Che tipo di genitore sarò?”
Se ti stai facendo questo genere di domande, non preoccuparti, non sei la sola!

È davvero comune per entrambi i futuri genitori sperimentare una vasta gamma di emozioni durante la gravidanza, dalla gioia e l'entusiasmo alla paura e la preoccupazione. La necessità di trovare nuovi assetti lavorativi, le responsabilità che sopraggiungono e il doversi preparare a una situazione finanziaria differente sono solo alcuni degli aspetti che possono rendere questo periodo complicato e stressante.

Potresti avvertire ansia e incertezza quando pensi a come potrebbe cambiare il tuo stile di vita con l'arrivo del bambino e questi stati d’animo possono provocare pensieri negativi o farti fare brutti sogni. Avere dubbi e preoccupazioni è naturale, ma ciò non significa che il bambino non sia voluto o che tu non sia pronta.

La gravidanza può anche essere un periodo in cui riconsideri che cosa sia davvero importante nella tua vita o rifletti sul rapporto con i tuoi genitori. Potrebbe accaderti di affrontare questioni o sentimenti irrisolti fin dalla tua infanzia che hai mantenuto finora sotto il tappeto.

Se hai vissuto eventi difficili o particolarmente dolorosi nella tua vita personale o familiare, mettere al mondo un figlio proprio può essere una nuova sfida da affrontare, ancora più intensa e ardua. In alcuni casi, questo può esporre a livelli di stress più elevati mentre in altri si scoprono risorse che non si pensava di avere.

Proprio perché le situazioni di ciascuno possono essere molto varie, è importante sapere che alcuni fattori possono rendere il periodo della gravidanza particolarmente faticoso. Dunque, vacci piano e prenditi maggior cura del tuo benessere fisico, emotivo e spirituale.

Le preoccupazioni più comuni che potresti avere durante la gravidanza includono:

  • È il momento giusto per me/noi, per avere un bambino?

  • Sarò/saremo bravi genitori?

  • Posso/possiamo permetterci un figlio?

  • Come affronterò il parto?

  • Il mio bambino sarà sano?

  • Come sarà avere un bambino?

  • Come sarò io come madre?

  • Come me la caverò/ce la caveremo con due gemelli?

  • Come tutto ciò influenzerà la mia vita e la relazione col mio partner?

 

La gravidanza comporta alcuni cambiamenti molto comuni tra le donne e di cui si sente spesso parlare, per esempio: dover variare il proprio regime alimentare, non poter mangiare oppure avere la voglia di mangiare certi cibi, accettare il proprio corpo che cambia e assume un aspetto diverso, provare disagio e nausee. Si tratta di cambiamenti fisici che, però, possono avere un grande impatto sul tuo umore e sui sentimenti che provi nell'essere incinta. Ti sarà utile sapere che molti di essi si risolvono nel secondo trimestre.

Se continui ad avere questi disturbi, parlane col tuo medico o con l'ostetrica per avere consigli su chi può essere il professionista giusto per te. Condividere le tue preoccupazioni apertamente è importante per ricevere l’aiuto che ti serve.

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Prepararsi a diventare genitori

Oltre a procurarti cose pratiche come una carrozzina o vestitini per il bambino, è importante che ti assicuri di essere il più possibile informata su quanto sta accadendo perché ti facilita nel prenderti cura di te stessa e della relazione col partner.

Familiari e amici che hanno figli rappresentano un’ampia fonte di informazioni. Dopotutto loro ci sono passati, lo hanno già fatto. È bene, tuttavia, essere consapevoli che ciascuno di noi è diverso e che le opinioni delle persone si basano sulle loro esperienze dirette. Quindi, se vuoi, raccogli i differenti punti di vista e fanne tesoro.

 

Anche i libri, i blog e i siti web che affrontano l'argomento possono costituire un’utile fonte di informazione, ma è importante verificare le fonti e gli autori: sono qualificati? Ha senso quello che dicono?

Qui, per esempio, trovi alcuni falsi miti relativi alla salute della donna.

 

Qualche modo per prepararsi a diventare madre:

  • Crearsi una cerchia di donne che siano anch'esse incinte o che abbiano bambini piccoli. I corsi di educazione alla genitorialità sono un buon modo per incontrare donne che si trovano nella tua stessa situazione. Chiedi al tuo ginecologo, alla tua ostetrica oppure al Consultorio se vengono organizzati gruppi del genere nella tua zona.

  • Essere consapevoli delle proprie aspettative riguardo alla gravidanza, al parto e al diventare madri, sapendo che talvolta le aspettative non si traducono in realtà. Ciò che accade, va bene così!

  • Pensare a chi potrebbe darti sostegno se ne avessi bisogno: amici, familiari, operatori sanitari, la vicina di casa, etc..

  • Ricordarsi che non si può essere preparati a tutto e che talvolta avvengono cose al di là delle nostre previsioni o che sfuggono al nostro controllo. Durante la gravidanza, a tutte le donne può capitare di vivere complicazioni, sia dal punto di vista fisico (per es. l'ipertensione) sia dal punto di vista emotivo (per es. stati d’animo negativi). In ogni caso, diventa fondamentale parlarne con il professionista sanitario di tua fiducia o quello più indicato per il tuo tipo di problematica. Può essere il primo passo per sentirsi meglio.

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