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Diventare padre
Che cosa aspettarsi

Diventare padre può essere una trasformazione personale allo stesso tempo entusiasmante e titubante, poiché implica aggiustamenti in tutti i sensi: la tua identità, le nuove responsabilità, la routine quotidiana, anche le relazioni stanno cambiando.

A differenza delle madri, i padri e i partner non vivono tutte le modificazioni fisiche indotte dalla gravidanza e dal parto e, quindi, potrebbero non iniziare ad adattarsi alla paternità finché il bambino non sia nato.

“Mi sono sentito travolto da un mix di orgoglio, meraviglia e senso di protezione nei confronti del mio bambino. Mi ha fatto venir voglia di rendere il mondo un posto migliore per lui.”

Se essere genitore non è come ti aspettavi, è facile biasimarsi e pensare di non essere tagliati per questo ruolo. Ricordati che essere genitori è un lavoro enormemente impegnativo e allo stesso tempo stimolante e gratificante.

Riconoscere i propri stati d’animo e poter contare sulle persone di fiducia è fondamentale.

Cambiamenti nella relazione​ di coppia

Diventare padre può essere una tappa fondamentale nella tua vita e spesso segna un cambiamento nel rapporto con la tua compagna e con gli altri membri della famiglia. Benché alcuni credano che avere un figlio migliori la propria relazione di coppia o risolva questioni in sospeso, per i più un neonato comporta uno stress extra. Dunque, è importante riconoscere che le nostre aspettative, di che cosa significhi diventare un padre, possono essere molto diverse dalla realtà che è più complessa, difficile e faticosa.

Ciò che rende le cose difficili è soprattutto il fatto che stai iniziando un nuovo tipo di relazione con la tua compagna: ora siete genitori ed è molto diverso dalla relazione romantica vissuta finora.

Hai bisogno di negoziare e condividere come diventare genitori insieme, come fare squadra.

Comprendere questo nuovo assetto della relazione di coppia e farlo funzionare è fondamentale poiché imposta il clima emotivo della tua famiglia. Esistono numerosissime ricerche che dimostrano quanto il buon clima emotivo famigliare contribuisca al senso di sicurezza del bambino. Tutti i tuoi sforzi, quindi, ne valgono la pena.

 

Può succederti di vedere la tua compagna preoccupata per i bisogni del bambino e sentirti tagliato fuori, non amato o non importante. Magari desideri essere maggiormente coinvolto o vorresti essere più partecipe, ma non sai come fare. Per molte persone è difficile destreggiarsi tra il lavoro e le mutate necessità familiari, può risultare complicato trovare il tempo per fare le cose che ti piacciono, sia a livello personale che di coppia.

È importante discutere di queste questioni, parlare di quello che puoi fare tu per contribuire proprio come se fossi parte di una squadra.

È utile riconoscere i cambiamenti che tu stesso stai vivendo, nel rapporto di coppia e nel tuo stile di vita, e l'effetto di tutto questo sul modo in cui ti senti.

 

Stanchezza, dolore e l’impegno dell’allattamento possono influenzare il desiderio sessuale della tua compagna quanto il tuo. Sappi che è così per la maggior parte dei neogenitori, perlomeno nel primo periodo. Potrebbe essere una buona idea quella di parlare tra voi di come vi sentite e di cercare di sostenervi a vicenda mentre entrambi cercate di adattarvi alla nuova situazione.

 
Benvenuto nella tua “nuova normalità”

 

Le coppie di neogenitori spesso parlano di quanto si sentono vicini emotivamente nei giorni appena successivi alla nascita del bambino: si sentono entusiasti per quella splendida piccola creatura che hanno fatto insieme. Tuttavia, quando questo idillio svanisce e ci si sente esausti perché non si dorme più la notte, la maggior parte delle coppie vedono salire gradualmente il livello di stress.

È probabile, quindi, che tu sia convinto che stai facendo di tutto ma che anche lei creda la stessa cosa, essendo strettamente coinvolta nell’accudimento del bambino. Tutto questo può portare a un aumento delle discussioni e delle tensioni tra voi. Per questi motivi, alcuni neo padri tendono a trascorrere sempre più tempo al lavoro, per evitare il confronto e le polemiche. Questo comportamento, però, non risolve la questione che, al contrario, di solito peggiora perché la compagna si sentirà sempre meno supportata.

La soluzione veramente facilitante è parlarne! Prova!

Puoi parlare con la tua compagna delle cose che sono difficili per te e di quello che cambieresti per interrompere questo circolo vizioso. Un’ottima strategia per risolvere i problemi è senza dubbio ritagliarsi del tempo quotidianamente per raccontarsi com’è andata la giornata e in che ci si può venire incontro quando le cose si fanno complicate.

 

Può essere faticoso a volte mettere in parole come ci si sente, trovare un modo semplice e creativo può aiutare: per esempio, attribuire un valore da 1 a 10 al livello di stress e disagio che si sta vivendo (“Oggi, mi sento a 4!”)

 

E ricorda...

 

Adattarsi al nuovo ruolo di genitore può richiedere tempo.

Non c'è un modo “giusto” per riuscirci, quindi non essere troppo severo con te stesso se le cose vanno in modo diverso da come avevi programmato.

Valorizza il tuo ruolo di genitore: è un mestiere molto importante, che si impara  e migliora giorno dopo giorno.

 

Soprattutto, ricorda che prenderti cura del tuo bambino durante il suo primo anno di vita è un lavoro costante e impegnativo. Molte persone hanno bisogno di un sostegno extra in questo periodo, quindi non c'è da vergognarsi nel chiedere aiuto se e quando ne avrai bisogno.

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Padre che gioca con il figlio
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